Introduzione
Arctic Cooling è un’azienda specializzata nella produzione di materiale di alto livello per gli enthusiast dei computer, produce dissipatori per processori e schede video, case, alimentatori. Il principale obiettivo di quest’azienda è produrre materiale di ottima qualità ma commercializzarlo ad un prezzo più competitivo possibile. Nella recensione di oggi andremo ad analizzare l’Arctic Cooling Freezer 13, dissipatore per cpu di fascia media.
Confezione e Bundle
Il dissipatore è racchiuso nella classica confezione da blister in plastica trasparente che lascia intravedere il contenuto. Nella parte frontale in bella mostra c’è la ventola di colore bianco del Freezer 13, mentre nella parte posteriore è presente la tabella delle specifiche tecniche e dei piccoli test che evidenziano la superiorità del dissipatore rispetto allo stock intel (i test sono eseguiti su un Intel Core I7 920).
Non appena aperta la confezione (si apre in poche mosse senza doverla tagliare) troviamo il dissipatore, che può essere gia utilizzato e il bundle composto da:
– Staffa in plastica per montaggio su socket Intel
– Viti per il fissaggio della staffa su socket Intel
– Staffa per il montaggio su socket AMD
– Viti per il fissaggio del dissipatore alla staffa
– Manuale d’installazione multilingua
– Pasta termica AC MX-4 preapplicata sulla base
SPECIFICHE TECNICHE
Diametro della ventola: 92mm
Regime di rotazione della ventola: 600rpm – 2000rpm
Flusso d’aria: 36,4 CFM / 61.8 m³/h
Rumorosità: 0.5 sone
Capacità di raffreddamento: 200W
Dimensioni: 123 (larghezza) x 96 (profondità) x 130 (altezza) mm
Peso: 0.695KG
Garanzia: 6 anni
Compatibilità: Intel LGA775, 1155, 1156, 1366, AMD 754, 939, AM2, AM2+ e AM3
Tra le caratteristiche che l’azienda mette in risalto di questo prodotto ci sono le performance particolarmente elevate, la silenziosità, la facilità d’installazione e la compatibilità. Le performance sono elevate, troviamo 4 heatpipe a “U” in rame del diametro di 8mm che convogliano il calore dalla base (anch’essa in rame) alle alette in alluminio facendo di questo dissipatore un must per gli utenti che vogliono le performance ma guardano al portafoglio. La ciliegina sulla tortà è rappresentata dalla pasta termica AC MX-4 preapplicata, una delle paste termoconduttive più performanti al momento.
La silenziosità è garantita dalla ventola 92mm super silent controllata tramite PWM che regola in automatico il numero di giri trovandone uno adatto ad ogni situazione dall’uso daily al videogaming o benchmarking.
L’installazione è semplice in quanto la pasta termoconduttiva è preapplicata e molti utenti potrebbero provare difficoltà nell’applicarla autonomamente cos’ la’zienda va loro incontro.
La compatibilità è molto ampia infatti questo dissipatore supporta tutti i più moderni socket ma anche quelli ormai non più in produzione.
Constateremo se le caratteristiche messe in rilievo si riveleranno rispettate o meno nel corso della recensione.
IL DISSIPATORE
Il Freezer 13 possiede la classica struttura a torre singola, il corpo dissipante è costituito da ben 45 alette in alluminio per un’altezza totale di circa 13cm. La base di contatto con la cpu del Freezer 13 è in rame, e da questa si diramano 4 hetpipes (anch’esse in rame) che convogliano il calore generato dal microprocessore alle alette. La base pur essendo perfettamente planare non è lappata a specchio, su di essa è steso uno strato di pasta termica Arctic Cooling MX-4. Il design è piuttosto raffinato e ben studiato anche sotto l’aspetto estetico, ben fatte le rifiniture nella parte superiore del dissipatore che donano un tocco di classe . Anche la disposizione sfalsata delle heatpipes non è stata affidata al caso come si potrebbe pensare, infatti non essendo allineate hanno una superficie di contatto con l’aria maggiore.
La pasta termica preapplicata sulla base è una tra le migliori attualmente presenti sul mercato, per chi non lo sapesse questa ha il compito di rendere più regolare possibile il contatto tra cpu e base e quindi migliorare lo scambio termico. Nelle parti laterali le alette sono unite tra loro, questo per avere una minore dispersione del flusso d’aria che la ventola genera. Le heatpipes non sono saldate alle alette nella parte superiore e in parte ce lo saremmo aspettati dato il modesto prezzo di questo dissipatore, mentre alla base sono saldate il tutto a favore della conduzione termica.
La ventola ha un diametro di 92mm, le 10 alette sono di colore bianco e il connettore di alimentazione è a 4 pin il che significa che la ventola regola in automatico il numero dei suoi rpm in base al carico. Il regime di rotazione ha un range che va da 600rpm a 2000rpm, alla velocità massima il flusso d’aria generato è piuttosto generoso: 36,4 CFM. Durante i test abbiamo notato che anche al massimo dei giri la ventola risulta appena udibile, utilizzandola al minimo invece è come se usassimo un dissipatore fanless.
Il sistema di fissaggio è del tutto innovativo, sarà infatti possibile montare il dissipatore in pochi secondi anche ai meno esperti. La base in plastica possiede dei pins che vanno inseriti nei fori del socket, a questa sarà fissato il dissipatore mediante l’utilizzo di due viti ed il gioco è fatto. La pasta termica MX-4 preapplicata alla base rende il tutto ancora più semplice, veloce e pulito da realizzare.
SISTEMA DI PROVA
Ecco di sotto elencate le specifiche tecniche del sistema utilizzato durante i test.
CPU Intel Core I5 2500K
Motherboard Asus P8P67 EvoRam G.Skill RipjawsX 1600MHz 7-8-7 1.5V
Raffreddamento Intel Stock
AC Arctic Freezer 13
Alimentatore Cooler Master Silent Pro M 700W
Case Xigmatek Utgard Window
S.O. Windows 7 Ultimate 64 bit
Durante I test abbiamo messo alla prova questo dissipatore cercando di cogliere tutti i suoi punti di forza e anche le sue pecche. Per mettere sotto stress il Freezer 13 abbiamo utilizzato un programma di “stress test” così chiamato perché appunto fa lavorare al 100% il processore. Abbiamo inoltre overclockato il processore portandolo alla frequenza di 4GHz per aumentare ulteriormente il calore generato e da smaltire.
Tutti i test sono stati eseguiti tre volte per accertarci della loro veridicità ed è stata fatta una media matematica dei risultati ottenuti.
Come si può facilmente evincere dal grafico il Freezer 13 riesce a tenere il processore a temperature sensibilmente più basse in ogni caso, soprattutto nelle situazioni di carico maggiore. La differenza più tangibile che abbiamo ottenuto è di circa 9-10°C nelle situazioni di Full Load. Ricordiamo che una cpu che lavora ad una temperatura inferiore ha un arco di vita maggiore, inoltre essendo la temperatura più bassa anche il regime di rotazione della ventola è inferiore e quindi il rumore prodotto diminuisce infine per gli smanettoni meno °C significa maggior margine di overclockabilità.
Conclusioni
Possiamo concludere dicendo che l’Arctic Cooling Freezer 13 è un dissipatore di fascia medio-bassa di eccellente qualità e che si è sempre dimostrato all’altezza della situazione in tutti i test effettuati, nonostante il suo prezzo di 25 euro circa la qualità costruttiva è di alto livello e nulla è stato tralasciato e non sono presenti delle imperfezioni . Le dimensioni ridotte non sacrificano le performance grazie alla progettazione accurata e l’abbinamento alla ventola da 92mm e lo rendono installabile anche in contesti in cui lo spazio è poco. Le operazioni di installazione sono veramente poche e molto semplici, chiunque può installarlo senza problema grazie anche alla pasta termica preapplicata sulla base.
Anche il bundle è completo e comprende tutto il necessario per l’installazione.
PRO
– Silenzioso
– Facilità d’installazione
– Pasta termica preapplicata
– Prezzo
CONTRO
-Potrebbe essere difficile installarlo se si hanno ram con dissipatori alti
Grazie ad Arctic Cooling per averci fornito il sample.