Ubuntu Edge è il nuovo progetto ambizioso di Canonical. In pratica si tratta di uno smartphone che diventerà realtà solo grazie ai finanziamenti della comunità, a patto che si raggiunga la cifra di 32 milioni di dollari, fissati da Canonical e necessari per la produzione dello stesso. Il tempo per raccoglierli è di un mese, ma l’entusiasmo tra gli appassionati sembra tanto. In poche ore è già stato sfondato il tetto dei 3 milioni di dollari ed entro la giornata potrebbe aumentare ancora di più.
Le caratteristiche tecniche sono all’avanguardia, le dimensioni sono 64 x 9 x 124 mm. E’ presente una CPU multi-core, 4 GB di RAM e 128 GB di spazio interno per l’archiviazione dei dati. Lo schermo è 4,5 pollici con una risoluzione di 1280 x 720 pixel, con una copertura in vetro zaffiro anti-graffio e urti.
La fotocamera posteriore è da 8 megapixel, che funziona anche in condizioni di scarsa luminosità ed una fotocamera frontale da 2 megapixel. Presenti la connettività Dual-LTE, Wi-Fi 802.11n dual-band, Bluetooth 4.0 e l’NFC. Presenti due speaker stereo con audio HD, due microfoni con cancellazione attiva del rumore ed un grande parco di sensori: GPS, accelerometro, giroscopio, sensore di prossimità, bussola digitale e barometro.
Canonical indica la presenza di un connettore MHL, un jack da 3.5 millimetro ed una batteria agli ioni di litio con anodo in silicio ed una capacità imprecisata. Il pezzo forte dello smartphone è la possibilità di fare dual-boot tra Ubuntu Mobile e Android, oltre alla possibilità di usare Ubuntu su PC collegando il telefono ad una dock.
Il telefono non sarà disponibile però prima di maggio 2014 ed avrà un prezzo di 830 dollari, solo chi ha donato circa 600 dollari il primo giorno riceverà il telefono ad un prezzo scontato. Si possono donare 20 dollari come donarne 10.000, con quest’ultima donazione si riceverà uno dei primi 50 smartphone prodotti e numerati. Mentre con 80.000 dollari si riceve il bundle enterprise, con 100 smartphone, creando uno sconto complessivo di 3000 dollari.
Se il progetto di Shuttleworth non raggiungerà la cifra richiesta il progetto non potrà essere portato avanti ed i soldi raccolti verranno restituiti ai donatori.
